TROFIE ALLA CARLOFORTINA SCOMPOSTE
Le TROFIE ALLA CARLOFORTINA sono un primo piatto molto saporito della tradizione sarda, prende in nome dall’isola sarda di San Pietro, chiamata Carloforte, voi direte “Ma le trofie non sono liguri”, ebbene si! L’isola è stata colonizzata, nel XVI secolo, dagli abitanti di Pegli, provenienti dalla città di Tabarka, infatti sono chiamate anche “trofie alla tabarkina”. I liguri non hanno influenzato solo la cucina ma anche la lingua e modi di vivire, tant’è vero che tuttora si parla un dialetto ligure, e non sardo, e sono rinomate le trofie, il pesto e la focaccia genovese, che si trova in ogni angolo dell’isola. Questo piatto è un connubio tra le eccellenze delle due regioni, il pesto e le trofie da una parte e il tonno rosso dell’isola di San Pietro dall’altra. Per questa ricetta abbiamo usato un pesto tipico genovese, fatto come la tradizione comanda, acquistato al Taste di Firenze, prodotto dalla ditta Rossi, eccellente!! Ho rivisitato la ricetta, la tradizione vuole gli ingredienti tutti mescolati con pomodorini cotti e tonno lessato, io ho lasciato gli ingrendienti in purezza, componendo il piatto al momento di servire.
INGREDIENTI
(4 persone)
- 500 gr di trofie fresche
- 300 gr di tonno fresco
- 200 gr di pesto genovese
- 200 gr di pomodorini
- olio
- sale
- basilico
- 1 fetta di pane
PREPARAZIONE
Prima operazione mettere l’acqua a bollire. Tagliare i pomodorini in tocchetti e condirli con olio, sale e del basilico tagliato sottile. Lasciare riposare.
Tagliare il tonno a dadini e rosolare in una padella con olio, cuocere per qualche minuto per non seccare troppo il prodotto, salare e tenere la caldo.
Cuocere le trofie. In una terrina mettere il pesto e ammorbidirlo con un po’ di acqua di cottura della pasta.
Prepariamo anche la parte croccante del piatto, sbriciolare la mollica di una fetta di pane, posizionarla nella padella del tonno, accendere il gas e tostarla, aggiungere del basilico e sale per insaporire.
Scoliamo la pasta e mescoliamola al pesto.
Ora iniziamo a comporre il piatto, mettiamo un letto di pomodorini, le trofie, il tonno e le briciole di pane, servire caldo. Per questa operazione possiamo aiutarci con un coppapasta.
Semplice ma di effetto.
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