SPAGHETTI ALLA TRABACCOLARA
La “Trabaccolara” è un piatto della tradizione viareggina.
Deve il suo nome al trabaccolo, un’imbarcazione utilizzata dai pescatori di San Benedetto del Tronto, alcuni dei quali si trasferirono a Viareggio tra l’inizio degli anni ’20 e la fine degli anni ’30.
Nasce come piatto povero, perché realizzato dai pescatori con pesci di fondale che, al mercato del porto, restavano invenduti (la gallinella, lo scorfano, le tracine, ecc.).
INGREDIENTI
(per 4 persone)
- 320 gr di spaghetti
- 500 gr di pesce misto fresco a filetti (gallinelle, triglie, tracine, naselli, mormore)
- 1 cipollotto
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 1 spicchio di aglio
- 1 peperoncino
- 15 pomodorini ciliegini
- 1 bicchiere di vino bianco
- 200 ml di fumetto di pesce
- olio extra vergine di oliva q.b.
- sale q.b.
PREPARAZIONE
Iniziate sfilettando i pesci, separando i filetti dalla testa e dalle lische, con gli scarti potete preparare un buonissimo fumetto di pesce, da utilizzare per insaporire la pasta in cottura.
Se vi trovate nelle vicinanze di Viareggio vi consiglio di fare una passeggiata di mattina in darsena, lì troverete i pescatori che fin dall’alba allestiscono i loro banchi con il pescato della notte, ad ogni banco troverete la trabaccolara già pronta e i consigli dei pescatori per la cottura!
Preparate un soffritto con il cipollotto, il prezzemolo, l’aglio, l’olio extra vergine di oliva e il peperoncino.
Tagliate a dadini i pomodori ciliegini e aggiungeteli al soffritto.
Quando l’acqua dei pomodori sarà ritirata quasi completamente versate il vino e fate evaporare.
Aggiungete i filetti di pesce e salate.
Fate cuocere il pesce per pochi minuti, vedrete che i filetti si sbricioleranno da soli.
Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salate solo per pochi minuti. Scolateli e aggiungeteli in padella insieme al sugo.
Aggiungete di tanto in tanto il fumetto di pesce e portate a fine cottura.
Servite con una spolverata di prezzemolo fresco.
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