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I testaroli sono un antico primo piatto originario della Lunigiana. La loro porosità consente di assorbire i condimenti molto più delle normali paste, ed il loro spessore li rende assai più gustosi al palato. Il nome deriva dai particolari contenitori chiamati testi, che venivano usati per cuocere la pastella direttamente sul fuoco.

Per esaltarne il sapore, ho deciso di abbinarli al buonissimo pesto genovese arricchito con pomodorini datterini freschi.

INGREDIENTI

(per 4 persone)
  • 250 gr di farina
  • 400 gr di acqua
  • 1 presa di sale
  • 2 cucchiai di olio extra vergine
  • 60 gr di pesto genovese
  • 15 pomodorini datterini

PREPARAZIONE

Setacciate la farina in una terrina, aggiungete una presa di sale e versate l’acqua a filo, mescolate con una frusta fino ad ottenere una pastella consistente ma fluida.

 

 

 

 

 

Aggiungete 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva e continuate a mescolare.

 

 

 

 

 

La tradizione vorrebbe che la cottura fosse fatta sui “testi”, in loro assenza potete tranquillamente utilizzare una padella antiaderente o una piastra per crep.

Ungete leggermente la superficie con un filo di olio e scaldatela bene sul fornello.

 

Prendete un mestolo di pastella, versatela al centro della piastra, stendetela su tutta la superficie fino a ottenere uno strato dello spessore di circa 2 o 3 mm. Non appena la crespella si sarà dorata e condensata, giratela dall’altro lato e aspettate che sia pronta.

 

 

 

 

 

 

 

Man mano che i testaroli saranno cotti appoggiateli su un tagliere e tagliateli con una rotella a losanghe irregolari.

Tagliate a piccoli dadini i pomodorini datterini e fateli cuocere per pochi minuti in padella con poco olio.

 

 

 

 

Aggiustate di sale, poi spengete il gas e aggiungete il pesto, amalgamate bene.

 

Potete preparare voi il pesto, oppure utilizzare un pesto pronto, ad esempio il buonissimo e profumatissimo pesto fresco dell’azienda Rossi, conosciuta al Taste di Firenze che vale davvero la pena di provare!!!

 

Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata, quando spunta il bollore tuffate i testaroli nell’acqua bollente, spengete il fuoco e lasciate cuocere per 3 minuti mescolando delicatamente con un mestolo forato. Attenzione, è importante che la cottura avvenga a fuoco spento.

 

 

 

 

 

Scolate i testaroli e conditeli con la salsa di pesto, valutate se aggiungere un paio di cucchiai di acqua di cottura.

Il piatto è pronto, potete guarnire se volete con delle foglioline di basilico o di origano fresco e spolverare con parmigiano reggiano.

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